12 Apr Cave of Forgotten Dreams a Venezia
Martedì 12 aprile alle ore 21.00 al Multisala Rossini di Venezia verrà proiettato in 3D Cave of Forgotten Dreams di Werner Herzog. La presentazione del film, già parte del programma della prima edizione di Detour. Festival del Cinema di viaggio, sarà curata da Marco Segato, direttore artistico del Festival.
L’iniziativa rientra nell’ambito di “Nel mezzo del cammino. Il viaggio come esperienza estetica”, un insieme di eventi (12>13 aprile 2016) sull’arte odeporica curato da Marco Dalla Gassa e promosso dal Dottorato interateneo in Storia delle Arti delle Università Ca’ Foscari, IUAV e Verona in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari, il Circuito Cinema Comunale, EDT e Detour. Festival del Cinema di Viaggio, che ha curato la selezione dei film proposti.
Herzog non ha bisogno di presentazioni: è uno dei cineasti più noti e importanti della storia del cinema, spesso in viaggio in angoli remoti della terra con la sua macchina da presa. Nella sua nutrita filmografia, Cave appare come una delle sue opere più riuscite, lucide e teoriche. Il viaggio che propone non è solo nello spazio, ma anche nel tempo, in una grotta dell’Ardèche che conserva intatte 500 pitture rupestri risalenti a 32000 anni fa, le più antiche finora rinvenute nel mondo.
La ricostruzione herzoghiana delle ricerche svolte in loco da paleontologi, archeologi, storici dell’arte e geologi per studiare habitat e abitudini dell’uomo del Paleolitico sono un viaggio nel viaggio e permettono al regista tedesco di interrogarsi sulle possibilità del cinema di farsi narratore, attraverso luci e ombre, di luoghi inviolati e di miti che risalgono agli albori della storia dell’uomo. Dalla Caverna di Platone alla Grotta di Chauvet.