08 Ott I premi di Detour 2017
La Giuria di Detour. Festival del Cinema di Viaggio, composta da Marco Danieli, Andrea De Sica e Valentina Lodovini, ha assegnato i seguenti premi:
- PREMIO MIGLIOR FILM: China’s Van Goghs di Yu Haibo e Yu Tianqi Kiki
Un racconto appassionante e struggente su un copista cinese del grande maestro dell’espressionismo. La trasferta del pittore in Olanda sarà il catalizzatore di una profonda e imprevista crisi di identità.
Un viaggio di disperazione e rinascita metafora di un intero popolo stanco di essere soltanto la periferia industriale del mondo occidentale. Una Cina contemporanea che rivendica un ruolo da protagonista non solo in campo geopolitico ed economico ma anche in quello artistico e culturale.
China’s Van Goghs ha vinto anche il PREMIO DEL PUBBLICO.
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: Handle With Care (Hjertestart) di Arild Andresen
Un uomo, imprigionato nel lutto della moglie, rifiuta la paternità del figlio adottivo. Il viaggio in Sud America alla ricerca della madre naturale del bambino è l’occasione per misurarsi con i propri demoni e ritrovare la forza per guardare al futuro.
Un film duro, rigoroso, che il regista gira con mano ferma senza mai scadere nella retorica o nel sentimentalismo. Eccellente l’interpretazione del protagonista Kristoffer Joner.
Una Giuria composta dagli studenti del Master di Sceneggiatura Carlo Mazzacurati ha indicato il Miglior Film della sezione: Sagre Balere, di Alessandro Stevanon.
«Il film descrive con sapiente equilibrio vita privata e pubblica di Omar, cantante di musica da ballo, attraverso una sentita osservazione che sospende i giudizi, ma in grado di creare empatia. Tratteggia così con efficacia un microuniverso, alternando visivamente pieni e vuoti, supportato da una fotografia esuberante. Ne esce un ritratto toccante, sincero, che mischia nostalgia e malinconia e afferra il senso di un mondo che si avvia naturalmente verso il proprio crepuscolo.»